top of page
Writer's pictureFinEdu

Il ChatGPA Killer... Salvate nei preferiti

Nell'ultimo articolo che vi riporto qui se non l'avete già letto abbiamo parlato di AI, implementazioni, lati positivi e negativi oltre all'utilizzo che oggi ne stiamo facendo assieme al famosissimo ChatGPT:


Dopo aver provato ChatGPT ho provato anche Bing AI che è una cosa differente… che vi faccio spiegare da lui:

Basandosi sulla sua risposta capite bene che Bing AI è già uno strumento completo lanciato sul mercato da Microsoft la seconda più grande compagnia tecnologica e la seconda di informatica sul mercato mondiale che non può permettersi errori dopo quanto è successo con Google.

Google, infatti, ha lanciato anche lei un AI in stile ChatGPT che ha portato ad un ribasso del titolo del 10% poi recuperato e superato con le trimestrali. Abbiamo già parlato di questo argomento e di come lo abbiamo sfruttato qui:

Ma ritornando a noi… posso dirvi che ad oggi preferisco i sistemi di “web searches intelligenti” come Bing rispetto a ChatGPT, in particolare per fare delle domande o adoperare delle ricerche o correzione ai testi.


Ed il motivo è semplice:

1. AI non è ancora così sviluppata da poterci aiutare in tutto, sistemi come Bing sono meno ambiziosi, concentrandosi su meno cose vanno a darci un aiuto specifico.

2. ChatGPT risponde con il “common sense” sia nel bene che nel male… da risposte giuste per le “masse” di utilizzatori che ne fanno uso. Non aspettatevi quindi niente di strardinario o fuori dal comune perché i risultati saranno sempre comuni e ordinari.

3. Ma l’aspetto più importante che unisce i primi due è che ChatGPT non evidenzia le fonti delle sue ricerche ed elaborazione e ciò ci rende inermi nell’accettare ciò che ci viene detto dall’oracolo. Mentre su sistemi come Bing abbiamo fonti, redazioni, paper e nomi di chi ha scritto questi contenuti.

Soprattutto quest’ultima differenza, al meno per il momento mi spinge a lavorare con AI web searches.



Ecco ora proprio come l'ultima volta ci soffermiamo a ciò che trattiamo e vediamo come risponde ad alcune domande e affermazioni in ambito finanziario.







Ora iniziamo a fargli dei quesiti più complessi: vediamo se è in grado di fare delle scelte di investimento...



Come avete visto la risposta non è completa e risponde seguendo diverse fonti online a cui è possibile accedere tramite il link per leggere l'articolo completo e chi sta trattando l'argomento. Ma in ogni sentenza viene riportato un riferimento al fatto che non sia un consiglio di investimento e allora gli chiedo il perché?



Così come abbiamo detto in passato questo tipo di strumenti è ancora embrionale o iniziale e sono ben lontani da avere ogni risposta ai dubbi dell'umanità.

La grossa differenza fra ChatGPT e Bing è che quest'ultimo non si prefigge di essere un tuttologo ma si limita ad aiutarci nelle nostre ricerche. In questo modo è un Google più intelligente... non a caso la concorrenza sta facendo passi da giganti e sta spingendo anche Google a implementare una sua AI allo scopo.


Vi diciamo questo perché di massima quando un ricercatore fa una pubblicazione va a leggere e documentarsi su tutti i documenti e paper scientifici che portano un risultato poi esegue un test e un analisi basata su metodo scientifico che porta a una conclusione.

Molte ricerche poi si rivelano per quanto ben fatte sbagliate ma comunque sono avvalorate fino ad allora da un metodo scientifico.

Così per ChatGPT non si pone, lui è convinto al 100% di ciò che afferma e va dritto per la sua strada. Bing invece mette le dovute virgolette e poi cita le fonti da cui trae queste conclusioni.


Per questo motivo se cercate delle risposte urgenti ma non volete lasciare nulla al caso o che queste possano essere teorie poi infondate o sconclusionate è importante che salviate questa applicazione rispetto alla precedente.


10 views0 comments

Recent Posts

See All

コメント


bottom of page